Sabato all’insegna dei piccoli scacchisti al Bollate Chess Club. Nel pomeriggio di sabato 13 novembre una serie di attività hanno accolto ben 23 bambini dai 6 ai 13 anni affascinati dalle sessantaquattro caselle.
Una lettura interpretata da Vera, la “Regina della scacchiera”, ha introdotto i bambini all’interno di un castello magico, ricco di personaggi misteriosi.
Nessuno osa entrare in questo castello. Soltanto poche persone che portano con sé piccole tavolette di legno e scatole tintinnanti: “Siamo i soldati della pace, i leggendari Cavalieri del Re degli Scacchi”.
Il loro compito è quello di promuovere il millenario gioco degli Scacchi in ogni parte del mondo, facendo in modo che esso possa sostituirsi alle guerre!
Anche i nostri piccoli hanno subito deciso di unirsi ai saggi del castello e, guidati dagli istruttori Andrea Gori e Andrea Serpi, i “saggi” del Bollate Chess Club, accompagnati dagli apprendisti istruttori Martina Colombo ed Emanuele Grimaldi, si sono messi alla ricerca dei segreti della scacchiera e di alcuni suoi personaggi.

Durante il percorso laboratoriale dei bambini, il presidente Alfonso Anguilla ha illustrato alla platea dei genitori quale possa essere il valore educativo del gioco e in che modo sia un valido supporto per il potenziamento delle diverse intelligenze dei nostri bambini. Rifiutare lo stereotipo dello scacchista geniale e isolato dalla realtà, ha permesso alle famiglie di prendere coscienza di un movimento giovanile ricco di emozioni, creatività e voglia di conoscersi e confrontarsi.
Al termine della presentazione, una piccola sorpresa: anche i genitori sono stati chiamati alla scacchiera gigante per risolvere qualche piccolo “problema” dimostrativo: ecco che subito la scacchiera si anima di ipotesi e ragionamenti al servizio del problema da risolvere.
Giocare, pensare e stare insieme: un pomeriggio da ricordare!